Per cercare di fronteggiare al meglio le domande, i problemi, i limiti insiti nel processo decisionale occorre semplificare.
Ecco dunque i 4 processi di semplificazione fondamentali:
Elaborazione
Si può semplificare la ricerca scartando alcune delle informazioni o riducendo il numero di elaborazioni eseguite sull’informazione.
Es: Vendite auto -> fatturato -> eliminazioni modelli < 1000 cc.
Scomposizione
La scomposizione è strettamente legata a elementi come divisione del lavoro, specializzazione, decentralizzazione, gerarchia, perché insomma quando i problemi sono interconnessi la scomposizione non funziona.
Scomponendo i problemi, i decisori cercano di individuare soluzioni per le singole parti per dare una soluzione accettabile al problema globale.
Es.1: Pubblicità Azienda -> Pubblicità ciascun prodotto -> Pubblicità ciascun prodotto per ciascuna regione
Es.2: Labirinto (scomposizione alla rovescia)
Euristica
Si può ridurre l’incertezza circa le probabilità di eventi futuri utilizzando la memoria e dunque facendo conto sulla frequenza con la quale eventi simili sono accaduti in passato.
Es. 1: Giocatori di scacchi
Es. 2: Morpheus nel discorso della caverna
Per le loro caratteristiche le procedure euristiche possono essere interpretate come risposta a regole.
Inquadramento
Sulla base delle proprie credenze il decisore definisce il problema da affrontare, l’informazione da raccogliere, le dimensioni da valutare.
Adottando griglie interpretative, egli focalizza l’attenzione e semplifica l’azione.
Es.: Decidere sullo sviluppo di un nuovo modello di automobile è una cosa diversa se prediligo l’innovazione o se prediligo il mantenimento delle quote di mercato.